Data/Ora
Date(s) - 23/06/2022
18:30 - 23:00
Categoria(ie)
- La raccolta delle piante ci insegna la Conoscenza e il Rispetto
- L’ esposizione dell’Acqua alla notte, la Fiducia, la Fantasia, la Magia
- Il bagno con l’acqua di San Giovanni la Purezza e la Rinascita
La tradizione vuole che vengano raccolte una misticanza di fiori e erbe e spontanee: petali di rosa, menta, ranuncoli, camomilla matricaria, artemisia, verbena, lavanda, papaveri, ruta, rosmarino, aglio ( contro streghe e sortilegi), finocchio (contro gli inganni). Sebbene non ci sia una regola fissa per il tipo di erbe da usare, è assolutamente immancabile la presenza dell’Iperico.
L’iperico (Hypericum Perforatum) conosciuto e chiamato anche Erba di San Giovanni , perchè proprio in questo periodo lo troviamo fiorito, è una bellissima pianta dai fiori gialli utilizzata fin dall’antichità come rimedio naturale per diverse problematiche, tra cui stati depressivi leggeri o di media entità. Sembra che addirittura i Templari utilizzassero questa pianta, non solo come cicatrizzante per ferite e ustioni, ma anche per…
Molte sono le leggende e curiosità sull’origine di questa Acqua, se volete conoscere, preservare, valorizzare e tramandare alle generazioni future queste tradizioni, vi aspettiamo a Montottone, giovedì 23 giugno, nel tardo pomeriggio; sarà con noi Gabriele Eusebi, il Cuoco delle Lettere e autore del libro il “Selvario – 42 erbe in cerca di autori”. Selvario è un compendio di facile consultazione che mostra le erbe selvatiche e non, attraverso un aspetto inusuale: quello della letteratura.
Insieme a Gabriele faremo un viaggio tra i profumi e i sapori dei fiori e delle erbe spontanee della campagna locale, potremmo conoscere molte proprietà ed usi di quelle che spesso chiamiamo erbacce, ma sono erbe di cui ancora non conosciamo il nome. Un’occasione per educarci all’ambiente a ai sapori che il nostro territorio ci dona spontaneamente.
- Passeggiata verso le aree verdi a ridosso delle mura paesane, per raccogliere erbe aromatiche, piante spontanee, fiori e sosta alle Fonti storiche, ricche di acqua.
- Preparazione dopo il tramonto, dell’Acqua Odorosa nell’uliveto accanto al Torrione di San Giovanni, vicino al Borgo dei Vasari.
Lasceremo i fiori e le piante magiche immerse con dell’acqua di sorgente in un catinozzo di argilla, esposte all’aperto, sotto la luce della luna, in attesa delle lucciole che danzeranno nel buio. - Visita alla Bottega dei Vasai Bozzi, del 1851, l’arte di famiglia è affidata ad Emanuele, il più giovane vasaio della discendenza. La Bottega vive il suo nuovo percorso produttivo, tra memoria storica e ricerca di fogge e colori maggiormente specchio del proprio tempo, ma conserva ancora viva l’atmosfera ed il fascino dell’origine.
- Cena vegetale preparata da Gabriele Eusebi, all’aperto, tra alberi.
info@marcheplace.it – Marisa, guida GAE, 3315663599
(non è sufficiente il “parteciperò” su Facebook), comunicando nominativo e numero partecipanti tramite telefonata, SMS o Whatsapp: 3315663599 – Marisa (numero iscrizione AIGAE MR232).
Puoi pagare con PayPal, Satispay, carta di credito o con bonifico:
https://paypal.me/marcheplace?locale.x=it_IT
intestato a MarchePlace di Marisa Nanni
IBAN IT65L0615069611CC0110092742
inserisci come causale “evento erbe spontanee“.
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