andar per erbe

Andar per Erbe o Foraging?

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Data/Ora
Date(s) - 30/09/2023
09:30 - 12:00

Categoria(ie)


Passeggiate naturalistiche a Montottone .

Passo dopo passo alla scoperta del borgo e delle sue  variegate campagne, camminando nei vicoli, sentieri e strade sterrate, tra fonti storiche e chiese rurali.

Un clima mite durante tutto l’anno, una natura spontanea interessante, Fonti storiche, antiche botteghe, chiesette isolate, rendono le camminate nel territorio di Montottone, interessanti, rilassanti e… da consigliare!

Il percorso, la data e l’orario potranno subire variazioni in base alla richiesta del cliente e dalle condizioni climatiche.

 

Andar per Erbe o Foraging?

La definizione più sincera e schietta, che assomiglia molto allo spirito di chi ci va davvero nei boschi e nei prati, è “andare per erbe”.

Se volete usare invece un linguaggio forbito, eccovi accontentati: con il termine foraging si indica la pratica di raccogliere, senza danneggiare la natura, il cibo che cresce spontaneo tra prati e campi, nei boschi di montagna, nelle foreste, nelle acque dei laghi, lungo gli argini dei fiumi e nelle lagune.

Conosciuta e praticata da secoli, è possibile tornare indietro fino alla contrapposizione tra uomo raccoglitore e uomo agricoltore, è stata una fonte intelligente di approvvigionamento alimentare dovuta spesso alla necessità di far fronte a carestie e periodi di penuria alimentare.

“La tradizione di andare per erbe è antica, così come la loro conoscenza”, certo ci vuole fatica e soprattutto rispetto, “non è necessario raccogliere molto: in cucina bastano una decina di materie prime, non bisogna essere ingordi. Per arricchire un piatto basta anche solo qualche foglia”.

Servono anche conoscenza del territorio e delle stagioni, perché ogni erba dà il meglio di sé in un determinato periodo dell’anno.

Andare per erbe, diffonde la cultura della raccolta, nel rispetto della sicurezza personale e della tutela del il territorio. “Raccogliere”, ci spinge ad approfondire la conoscenza e lo studio del mondo vegetale, delle piante disponibili e del loro uso, avvicinandoci all’etnobotanica e a comprendere il modo complesso con cui il cibo è legato alla nostra esistenza. Questo concetto è facile da dimenticare, abituati come siamo a prendere ciò che mangiamo dagli scaffali di un supermercato o dal menù di un ristorante dove la disponibilità è immediata e priva di sforzi produttivi apparenti. Raccogliere i frutti da sé significa riportare il contatto con la terra e con la fatica nella nostra esistenza e anche se fatto solo sporadicamente, questo potrebbe comunque aiutarci a ristabilire una consapevolezza concreta delle materie di cui ci nutriamo e della loro origine.

Passeggiate su prenotazione: 3315663599 Marisa Nanni guida AIGAE

 

Pubblicato in archeonatura, escursioni, turismo.

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