Il cielo di Ottobre si prepara ad accogliere di nuovo la bella costellazione di Orione, che sorge ancora tardi ma è anticipata degnamente da molti membri del “seguito del Cacciatore” come Aldebaran e le Pleiadi nella costellazione del Toro. Il “quadrato” di Pegaso è alto a Sud mentre più in basso si trova la grande e debole costellazione della Balena. Fomalhaut nel Pesce Australe è sempre visibile mentre Acquario e Capricorno tendono ad abbassarsi verso Sud-Ovest. La Via Lattea è in buona posizione spaziando dall’Aquila al Cigno, a Cassiopea, a Perseo fino ai Gemelli a notte fonda.
L’8 e il 9 ottobre attorno alle 22:30 potremo assistere all’evoluzione di un incontro che vede protagonisti la Luna, molto splendente, quasi piena ma all’inizio della sua fase calante, a formare un triangolo quasi perfettamente rettangolo con l’ammasso aperto delle Pleiadi (M 45, mag. +1,6) e la stella alfa della costellazione del Toro, la rossa Aldebaran (mag. +0,85).
Se l’incontro dell’8 ottobre si risolverà in una congiunzione piuttosto ampia (la Luna disterà circa 10° dagli altri due soggetti), il giorno seguente, il 9 ottobre sempre alla stessa ora, la congiunzione si stringerà molto in un incontro esclusivo tra la Luna e Aldebaran. In quest’occasione i due astri saranno separati di poco più di 2 gradi.
Farà da sfondo alla congiunzione il cielo della costellazione del Toro, con le magnifiche Iadi che ne circondano la stella alfa.
Considerata l’ampiezza delle congiunzioni descritte, lo strumento ideale per osservarle sarà un buon binocolo, se non semplicemente a occhio nudo, mentre per scattare fotografie che comprendano anche il paesaggio sarà necessario anticipare un po’ l’orario, come indicato nell’immagine.
Bisognerà tuttavia considerare la differenza di luminosità dei soggetti per calibrare accuratamente le pose. Per la composizione dell’immagine si potranno comunque seguire i consigi di Giorgia Hofer nella rubrica del mese, che anche se dedicata a Marte e Venere, resta valida per qualsiasi configurazione di astri: ➜ ASTROFOTOGRAFIA: L’incontro tra Venere e Marte
Protagonista assoluta del cielo di ottobre sarà la Luna, che danzerà tra stelle e pianeti e il 28 ottobre occuperà interamente la scena nel palcoscenico celeste in occasione del Moonwatch Party. La Notte della Luna è di certo l’evento più rilevante di ottobre, un’iniziativa lanciata a livello mondiale dal programma International Observe the Moon Night (InOMN), con il quale diverse organizzazioni, tra cui la Nasa, il nostro Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e l’Unione astrofili italiani(Uai), invitano tutti gli abitanti della Terra a osservare il nostro satellite per imparare ad apprezzare la sua bellezza e la sua importanza nell’ambito dell’esplorazione spaziale. Sul sito dell’InOMN ci si può registrare all’evento e consultare l’elenco degli appuntamenti in tutto il mondo.
Fonti ed approfondimenti: