Convegno, il 16 gennaio 2015 ad Appignano (MC) nelle Marche, sul tema del diserbo, con l’obiettivo di trovare concrete soluzioni per cambiare le modalità produttive in agricoltura. Una agricoltura ancora largamente di tipo industriale, legata ai prodotti della chimica di sintesi e alla produzione di quantità, completamente inadatta per il territorio italiano e tanto più per un territorio fragile e ricco di tradizione come quello delle Marche.
Si tratta di una delle prime (dopo quella recente di Sestino e Badia Tedalda, a cavallo tra Marche e Toscana) iniziative dei Comuni marchigiani e dell’Italia centrale che stanno scoprendo un ruolo attivo nella promozione economica e sociale, collegata alla tutela del proprio territorio e della salute.
Certamente, grazie ai buoni esempi dei comuni trentini di Malosco, Malles e Vallarsa, seguiranno molte altre iniziative e noi cittadini tutti possiamo contribuire ad alimentare questa crescita culturale e di responsabilità.