L’Accademia delle Erbe Spontanee organizza una serie di incontri webinar per far conoscere recenti lavori pubblicati nell’ultimo anno da appassionati naturalisti su argomenti legati alla conoscenza delle piante, dei loro usi, del valore culturale e del ruolo della biodiversità.
Il primo incontro della serie “UN SENTIERO DI LIBRI” che è stato condotto da Francesca Marcucci, ha visto protagonista l’autrice Maria Antonietta Crisanti , che ha presentato : Piante selcvatiche commestibili – Piante Tossiche e Velenose. Un manuale di riconoscimento delle erbe spontanee corredato da un accurato apparato fotografico. Il volume si compone di 689 pagine e raccoglie le immagini di ben 302 specie commestibili e 240 piante tossiche o velenose presenti tra le piante spontanee della flora italiana.
Nel secondo incontro, l’autore Aurelio Manzi presenta: “I progenitori delle piante coltivate in Italia”, Meta Edizioni – agosto 2020. Un saggio sull’origine delle piante coltivate. Il volume indaga sui parenti selvatici delle piante in coltura ad uso alimentare che vegetano in Italia. Ne illustra il processo di domesticazione e le prime fasi di coltivazioni.
Nel terzo incontro, gli autori Sandro Di Massimo e Maurizio Di Massimo presentano: Le foglie. Cultura e salute dalle piante selvatiche, Aboca Edizioni – novembre 2020. Un libro su diversità e funzione delle foglie, della collana di libri “Cultura e salute dalle piante selvatiche“. Conosceremo tutte le caratteristiche della foglia, un organo che presenta un’elevata plasticità funzionale, acquisita in milioni di anni di evoluzione, e il suo ruolo fondamentale per la vita della pianta, essendo coinvolto in processi vitali come la traspirazione e la fotosintesi clorofilliana. Esploreremo nel dettaglio la storia e gli usi di alcune piante.
Nel quarto incontro, l’autrice Dafne Chanaz presenta: Il prato è in tavola. Terra Nuova Ed. – marzo 2021. Gratuite, ricche di micronutrienti e di sapori unici. Il libro descrive 80 piante selvatiche commestibili, ciascuna rappresentata attraverso un ritratto fotografico in alta qualità. Il volume è scritto con una prosa semplice e immediata. Per ogni specie l’autrice racconta Chi è, i suoi usi medicinali o gastronomici, dove e quando raccoglierla. A 40 piante dedica una ricetta illustrata, che si ispira a solide tradizioni, italiane o e esotiche. Un libro con cui attraversare prati e sapori.
Link per l’acquisto del libro:
https://www.ilgiardinodeilibri.it/…/__prato-in-tavola…
Il quinto e ultimo appuntamento ha come protagonista il libro dal titolo “BOSCHI RESIDUI DELLE MARCHE”. Un patrimonio culturale, ecologico ed economico insostituibile per la qualità del paesaggio e la sostenibilità ambientale degli ecosistemi” sarà presentato da FABIO TAFFETANI grazie al coordinamento di FRANCESCA MARCUCCI e di TIBERIO ROSCIONI. I “boschi residui” sono una realtà specifica riscontrabile nella fascia collinare marchigiana tra le dorsali montuose appenniniche e la costa adriatica, seppure analoghi fenomeni hanno riguardato pressoché tutte le regioni italiane. Essi hanno un duplice valore: documentario, in quanto consentono di interpretare le potenzialità vegetazionali di un’estesa area ormai quasi completamente trasformata dalle attività agricole e una indispensabile fonte per conservazione della biodiversità IN SITU, costituendo dei veri e propri serbatoi e rifugi di piante e forme di vita animale divenuti ormai rari nel resto del territorio rurale marchigiano. La presentazione è anche un modo per ricordare SILVIA ZITTI, che è stata (oltre ad essere coautrice di questo lavoro) la più importante collaboratrice e attiva ricercatrice del gruppo dei botanici dell’Università Politecnica delle Marche.
Il link per poter accedere alla stanza virtuale è il seguente: https://meet.google.com/nmu-vtce-itk oppure codice stanza virtuale:
nmu-vtce-itkI