C’è una sorta di “magia naturale” nel camminare in questo bosco millenario ricco di alberi secolari, un'area forestale di grande importanza per la presenza del Tasso (Taxus baccata), una conifera oramai molto rara a causa della deforestazione, piena di arilli rossi, in questo periodo. Ammirando il sottobosco e i suoi colori, percorreremo sentieri boschivi che si apriranno poi per mostrarci panorami mozzafiato sulle nostre colline e sul borgo di Cingoli, fino ad arrivare al Monte Conero, in un alternarsi di ondulate colline che degradano dolcemente verso il mare; caratteristico paesaggio marchigiano. Se la giornata è limpida si può ammirare tutta la fascia costiera che va da Senigallia a Porto San Giorgio.

Il bosco inaspettato, alla scoperta di una macchia boschiva di aceri, cerri, olmi e tanta biodiversità, nel territorio montottonese.