“La vita e la passione di Gesù Cristo” – Film muto con musiche di Mario Mariani eseguite all’organo

Chiesa di San Francesco – Cagli – Sabato 26 marzo Ore 21.00

È un Sabato Santo molto particolare quello che si vivrà a Cagli il prossimo 26 marzo 2016. Lo spazio è quello della chiesa di San Francesco, un edificio maestoso, gioiello artistico e architettonico nel cuore di Cagli. Il suono è quello dell’organo più antico delle Marche, realizzato negli ultimi decenni del Cinquecento. Le immagini sono quelle di un film fondamentale per la storia del cinema: “Vita e la passione di Gesù Cristo” (Francia, 1903 di L. Nonguet e F. Zecca). Il protagonista è Mario Mariani, musicista e compositore che riesce sempre a dare una forte impronta ai suoi progetti.

La Chiesa di San Francesco in Cagli è stata edificata tra il 1234 e il 1240, è considerata l’emblema del gotico medioappennico ed è la più antica chiesa francescana delle Marche. Al suo interno, impreziosito da di splendidi dipinti ed affreschi, si trova un organo che risale alla fine del XVI secolo, recentemente restaurato.ORGANO_S_FRANCESCO

Un luogo mistico, uno scrigno d’arte, che la notte del Sabato Santo, 26 marzo 2016 alle 21.00, ospita Mario Mariani per una performance musicale – ben più di una colonna sonora – che accompagnerà le immagini della “Vita e la passione di Gesù Cristo”.

Il film è forse il primo lungometraggio conosciuto nella storia del cinema, una delle produzioni più celebri degli inizi del ‘900 e un vero e proprio kolossal dell’epoca. Ebbe un enorme successo di pubblico e critica e fu utilizzato anche come strumento di evangelizzazione dai missionari in Asia e in Africa. L’estetica del film riprende quella dei presepi di gesso della chiesa parigina di Saint Sulpice e alcuni episodi sono ispirati da quadri famosi, come “L’ultima cena” di Leonardo da Vinci.

La musica suonata da Mario Mariani regala nuove emozioni allo spettatore e non sarà solamente un accompagnamento alle immagini ma un vero e proprio concerto che accompagnerà lo sviluppo della storia raccontata sullo schermo. Lo splendido organo di San Francesco in questo caso sarà utilizzato come una vera e propria orchestra. L’appuntamento è organizzato dal Teatro Comunale di Cagli e dall’Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con Fano Jazz Network.

Ingresso gratuito.

Tutte le informazioni sul sito del Teatro di Cagli www.teatrodicagli.it

Prenotazioni – info:

Cell. – Whatsapp 345 8499947 oppure 342 0601568

 

Mario Mariani

Nato a Pesaro nel 1970, diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “G. Rossini”, ha all’attivo una lunga carriera come compositore e solista con la partecipazione a numerosi Festival italiani ed internazionali. Di recente è stato ospite della puntata speciale dedicata alle Marche di “Dreams Road” su Rai1 e del reportage di Repubblica TV dedicato alla sua residenza artistica nella Grotta dei Prosciutti in cima al Monte Nerone.

Mario Mariani ha collaborato tra gli altri con Elio (delle Storie Tese) nell’opera lirica “Isabella” di Azio Corghi e con gli artisti Giuliano Del Sorbo e Massimo Ottoni nelle performance “Action Music Action Painting” e “Mandala”. Mariani ha composto le sigle del Festival di Venezia nelle edizioni 1999/2001 e 2005/2007 e le musiche di numerosi spot TV di noti marchi tra cui Microsoft, Toyota e Fiat. Ha firmato numerose colonne sonore, tra cui tutti i lungometraggi di Vittorio Moroni e “Italian movies” di Matteo Pellegrini con cast internazionale (Aleksei Guskov, Eric Ebouaney, Filippo Timi e molti altri). Di recente ha ricevuto il Premio Novaracinefestival per la migliore colonna sonora nel film di Andrea Lodovichetti “Sotto il mio giardino”.

Numerose le sue sonorizzazioni per film muti, avendo suonato su decine di pellicole, dalla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro (1990-1993) a svariati festival e concerti tra cui spicca la composizione della colonna sonora originale di Cainà (1922, G.Righelli) evento inaugurale del Fano Film Festival ed. 2001 oltre ai lavori di D.W.Griffith, Dryer,Wiene, Lang, Murnau, Melies, Vertov, Reiniger.

La sua esperienza, unica al mondo, di residenza artistica di un mese all’interno della Grotta dei Prosciutti sulla cima del Monte Nerone nel 2010 gli è valsa innumerevoli riconoscimenti di pubblico e critica. Continuando nella sua scelta di unire musica e ambiente nel 2011 ha realizzato il Teatro libero del Monte Nerone, un festival a “impatto zero”, un mese di concerti, eventi e workshop con artisti internazionali, diventato evento a cadenza annuale. Dopo il debutto con il cd di piano solo“Utopiano” (Vivirecords 2010) è ora disponibile “Elementalea” (Ala Bianca/Zingaroton). Ha recentemente vinto il premio “Oscar Marchigiano 2014” come miglior musicista.

Pubblicato in cultura, musica.

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